La preferenza per essere un attaccante: influenze sui giovani atleti che scelgono questa posizione

Abstract

Obiettivo: questo lavoro si propone di identificare le possibili influenze sui giovani atleti per quanto riguarda la scelta della propria posizione di gioco. Materiali e metodi: ricerca sul campo: sono stati intervistati 53 studenti della scuola di calcio “Chute Inicial São Miguel”, situata nel quartiere di São Miguel Paulista, São Paulo, SP. Gli studenti avevano un'età compresa tra i 7 e gli 11 anni, tutti maschi. Il colloquio è stato condotto individualmente con ogni studente e consisteva in 8 domande con 5 risposte diverse, potendo così sceglierne solo una. Risultati e Discussione: che lo studente cerchi nel calcio tutto il meglio che può offrire, ma più di ogni altra cosa, essere riconosciuto per il suo talento e il modo più semplice per raggiungere il suo obiettivo è scegliere una posizione più favorita dove agiscono i suoi più grandi idoli e che i media li consacrino perché agiscano sempre vicini al momento massimo del calcio, che è il gol, dalla costruzione del gioco fino alla sua conclusione. Conclusione: I giovani atleti cercano di giocare in posizioni in cui si sentono protagonisti dell'azione di segnare un gol (il momento massimo), occupare un posto importante nella squadra, voler essere riconosciuti, fare ciò che gli piace e cercare il successo. Ulteriori ricerche sono suggerite per ogni generazione di giocatori con diverse culture calcistiche al fine di confrontare i cambiamenti nel tipo di influenza sui giovani atleti.