L'uso di giochi educativi per l'apprendimento del calcio nelle categorie di iniziazione under 11
Abstract
Questo articolo cercherà di visualizzare il gioco come strumento educativo e facilitatore nell'insegnamento e nell'apprendimento del calcio, demistificando l'idea che il gioco il calcio alieni e proponendo una metodologia in cui il gioco ha un ruolo principale nel superare un paradigma in cui la vittoria a ogni costo vale più del piacere del gioco. In questo modo si affronteranno argomenti che andranno oltre l'insegnamento puramente tecnico del gioco, senza tralasciare la costante ricerca dell'eccellenza, pertanto è all'interno di questo studio analizzare altri aspetti riguardanti la pedagogia dello sport. Affidandosi quindi ad autori che credono in un gioco che va oltre le regole base del calcio come Freire (2003), Scaglia citato da Piccolo (1999), Santana (2004), Rose Junior (2002), Scaglia e Reverdito (2009) , Kunz (2001), Piccolo (1999), Betti (1997) Montagner (1999) tra gli altri. Si è riscontrato che, senza tralasciare il buon insegnamento pratico del calcio, è necessario porsi domande relative alla dimensione concettuale e attitudinale, come i valori culturali, morali e sociali che devono indubbiamente recepire i programmi, devono configurare nella elenco delle funzioni di ogni insegnante.
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