Studi sul punto di vista degli arbitri in relazione alle loro prestazioni nella categoria bambini, della modalità Futsal nei giochi scolastici Maranhenses 2014
Abstract
L'obiettivo del presente studio era di analizzare il punto di vista degli arbitri sulle loro prestazioni nella categoria bambini, nella modalità futsal ai Maranhenses School Games 2014. Al campione è stato applicato un questionario con 09 domande semiaperte. È stato rilevato che il 78,57% del campione ha più di 31 anni, il liceo completo con il 42,85% era il livello di istruzione più alto, il 100% degli arbitri ha un corso di formazione, con il 42,85% il tempo di lavoro rilevato è stato 1-2 anni, la vocazione con il 92,85% è stata la principale motivazione per la scelta di un professionista, l'85,71% degli intervistati ritiene che non sia necessaria una formazione specifica per lavorare nella categoria bambini, il criterio più utilizzato per lavorare in JEM'S è stata l'indicazione con il 78,57%. Mancano quindi le donne all'interno del quadro arbitrale della federazione, il corso di formazione arbitrale è obbligatorio per lavorare nei giochi, il tempo di lavoro mostra che la maggior parte del campione è all'inizio della carriera, la vocazione al lavoro è maggiore rispetto alla redditività e il criterio per lavorare presso JEM non considera l'avere esperienza con il pubblico o l'ambiente in questione. Si conclude che è possibile individuare tendenze all'interno di questa professione (arbitro), e diventa chiaro che l'arbitro deve analizzare il suo modo di agire nei JEM, poiché deve essere indirizzato agli obiettivi della proposta scolastica che lo sport offre ai sviluppo del bambino. .
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