Studio comparativo tra le aspettative attribuite e l'atteggiamento della famiglia in uno spazio educativo nella scuola calcio under 7

Abstract

Studio descrittivo sulle aspettative e gli atteggiamenti dei membri della famiglia in un ambiente educativo calcistico scolastico, inferiore a sette anni. Le intenzioni educative del calcio giovanile sono contrastate da studi che hanno segnalato comportamenti aggressivi e inappropriati nei momenti in cui emerge la competizione. In questo scenario, la figura della famiglia emerge come attori esemplari. Il discorso pedagogico di insegnanti e adulti deve essere coerente con gli atteggiamenti mostrati durante le partite di calcio per fornire un ambiente educativo stabile e nutriente. Questo studio intende contrastare le aspettative attribuite al calcio dai familiari dei bambini di età inferiore ai sette anni, con gli atteggiamenti che hanno nei confronti della competizione media negli sport scolastici. Il caso di studio descrittivo è strutturato da lavoro sul campo con osservazione partecipante e dati qualitativi nell'immagine, con espressa autorizzazione alla distribuzione. Inoltre, il questionario (N = 134, 63 donne e 71 uomini) consente una descrizione dettagliata delle famiglie dei bambini. Hanno partecipato allo studio otto squadre di calcio di età compresa tra i sei e i sette anni. I risultati mostrano le discrepanze tra aspettative e intenzioni attribuite all'allenamento del calcio come sport scolastico e atteggiamenti evidenziati nelle partite di calcio, soprattutto quando viene mostrata la competizione. Le implicazioni educative risultanti da questo studio richiamano l'attenzione sull'importanza di stabilire linee d'azione coerenti e comuni tra i diversi agenti educativi coinvolti nel calcio scolastico.