L'influenza dei giochi ridotti sulla risposta percettiva, sulla distanza percorsa e sulla velocità dei giocatori adolescenti

Abstract

Lo scopo di questo studio era di analizzare l'interferenza del numero di pali nelle partite di calcio di piccole dimensioni (JRF) sulla distanza percorsa, le risposte affettive (Scala del sentimento, PSE) e la velocità dei giovani calciatori. Hanno partecipato dodici atleti maschi (16,9 ± 0,8 anni; 62,24 ± 7,3 kg; 1,71 ± 0,1 m; 21,32 ± 1,6 kg/m²). Sono state analizzate due sessioni di allenamento: 1) JRF 3 x 3 con un raggio per ogni squadra; 2) JRF 3 x 3 con tre pali per ogni squadra. Per confrontare la distanza percorsa e l'RPE, è stato utilizzato il test T per i campioni dipendenti. Per la variabile affettiva è stato utilizzato il test del chi quadrato. Per l'analisi nel test Sprint ripetuto (Baseline, JRF con un raggio e JRF con tre raggi) sono state utilizzate misure ripetute ANOVA. Ha adottato una significatività del 5%. La distanza percorsa era diversa tra i giochi ridotti, con il gioco con tre raggi (2.610 ± 0,4 m) superiore al gioco con un raggio (2.400 ± 0,2 m) (p <0,01). L'affetto era significativamente diverso, con la partita con tre gol (1,67 ± 1,5) più piacevole della partita con un gol (0,92 ± 3,2). Nell'RPE non c'era differenza significativa tra i JRF (p=0,14), tuttavia, c'era una tendenza a uno sforzo maggiore nel JRF di un raggio (16,42 ± 2,27) rispetto a quello con tre raggi (15,08 ± 2,5). Lo sprint test ripetuto al basale e dopo entrambi i JRF non differiva (p=0,98). Si conclude che i giochi ridotti generano un'elevata richiesta fisica vista dalla distanza raggiunta e dal PSE, insieme al fatto che i tre raggi JRF hanno generato una maggiore sensazione di piacere anche agli atleti percorrendo una distanza maggiore, rispetto al gioco con un raggio.