Verso una semiotica della tattica nel calcio sul campo: un'analisi della squadra olandese ai Mondiali FIFA 1974

Abstract

La dinamica del calcio professionistico è caratterizzata da prestazioni e competitività. In questo contesto, la tattica viene riconosciuta come un aspetto decisivo per l'efficacia del gioco. L'obiettivo di questo articolo è quello di contribuire all'indagine della tattica nel calcio attraverso l'approccio semiotico, che mira a indagare i fenomeni attraverso l'azione dei segni. A sua volta, la funzione dei segni è rendere efficienti le relazioni inefficienti: questo processo intelligente è chiamato semiosi. In questo approccio, la tattica è intesa come una mente collettiva che influenza i modi specifici di orchestrare i movimenti dei giocatori. Proponiamo un metodo semiotico che dovrebbe identificare e analizzare questa azione del segno nella tattica calcistica. Per individuare gli effetti dei processi di semiosi, è necessario osservare le regolarità nei modi di combinare i movimenti, essendo la suddetta regolarità sintomo dell'azione di un segno. Per l'analisi è necessario comprendere il contesto che innesca la semiosi, gli spazi del campo e i giocatori coinvolti, nonché il modo di combinare gli spostamenti tra i giocatori. Abbiamo utilizzato questo metodo per analizzare la squadra olandese che ha partecipato alla Coppa del Mondo FIFA 1974. Abbiamo studiato la semiosi tattica, che abbiamo chiamato triangolo in pista. Abbiamo scoperto che questa forma di azione dei segni era responsabile del 40% dei gol dei Paesi Bassi nella Coppa del Mondo del 1974.