Il profilo professionale degli allenatori dei portieri dei club partecipanti alla serie A-2 del campionato di San Paolo 2014 (categoria principale) e le modalità di allenamento più utilizzate, in relazione alle nuove tendenze nella preparazione dei portie

Abstract

Il presente studio ha lo scopo di raccogliere informazioni, analizzare e profilare questi professionisti, oltre a identificare i metodi di formazione più utilizzati. È stato utilizzato un questionario, adattato dal modello di Rigotti (2006) e Máximo (2012), che consiste in domande oggettive su aspetti socioeconomici, familiari e lavorativi. Il campione era composto da diciassette allenatori dei portieri di squadre di calcio professionistiche dello Stato di San Paolo, che hanno partecipato al Campeonato Paulista da Série A2 nel 2014. Da questo studio è stato possibile verificare che il 64,71% di questi professionisti è sposato, di età compresa tra 28 e 56 anni, con il 76,47% di figli. È stato riscontrato che solo il 23,53% di loro ha completato l'istruzione superiore. È stato possibile verificare che prima erano tutti portieri e oggi lavorano solo con portieri della categoria principale, con il 41,18% degli intervistati che ricopre questo ruolo di preparatore dei portieri da più di 10 anni. Tutti i formatori, al 100%, hanno convenuto che l'acquisizione di conoscenze scientifiche è essenziale per il buon svolgimento della propria funzione e che cercano il miglioramento professionale e il 41,18% ha scelto la ricerca come mezzo principale per questo. È stato osservato che l'82,35% degli allenatori è soddisfatto della propria retribuzione e la maggior parte di loro, il 94,12%, riceve tra i 4 ei 6 salari minimi e il 47,05% ha dichiarato di avere condizioni di lavoro eccellenti nei propri club. È stato possibile verificare che il 47,05% dei formatori è iscritto al Consiglio Regionale di Educazione Fisica/CREF. Per quanto riguarda le modalità di allenamento più utilizzate con i propri portieri, è emerso che l'82,35% degli allenatori dei portieri adotta il metodo globale, mentre nessuno di loro ha utilizzato le nuove tendenze nella preparazione dei portieri nel proprio allenamento.