L'approccio geografico del calcio

Abstract

L'articolo mostra come il calcio utilizzi sempre più le conoscenze relative alla geografia e alle geotecnologie, ma non incorpora concetti di geografia e non impiega geografi. Si osserva inoltre che la produzione scientifica e la letteratura accademica geografica non si dedicano allo studio del calcio, effettuando al massimo analisi delle dimensioni sociali e/o politiche dello sport. Sulla base di questa diagnosi, uno degli obiettivi dell'articolo è quello di evidenziare l'enorme potenziale che la scienza geografica può avere per il calcio, nonché di suggerire e indicare il possibile emergere di un nuovo campo di studi per la Geografia. Un altro obiettivo è rivendicare la possibilità per i geografi di poter agire nelle commissioni tecniche e in altre funzioni del campo di calcio. Per raggiungere gli obiettivi, l'articolo presenta una nota strategia di difesa, denominata marcatura individuale per settori, da un punto di vista geografico, in cui la strategia stessa non è altro che un'operazione di regionalizzazione per governare al meglio il territorio della vasta area. Alla fine, dopo aver discusso i concetti di Regione e Territorio, oltre che dell'uso che possono avere nel calcio, si conclude che il calcio perde molto quando utilizza strumenti e metodi fondamentalmente geografici, ma non approfondisce lo studio. della geografia stessa. Quello che qui si propone è un nuovo modo di vedere e pensare il calcio, basato su un approccio geografico.