L'effetto del periodo agonistico e del nuovo ciclo di periodizzazione sulle capacità fisiche dei calciatori
Abstract
Lo scopo del presente studio era di valutare gli effetti del periodo competitivo (10 settimane) in relazione al periodo post-preparatorio (9 settimane). Inoltre è stata valutata l'influenza di 10 giorni di ferie e di un nuovo ciclo preparatorio (pre e post) per la prossima competizione, attraverso la misurazione delle capacità fisiche richieste durante la partita. Per questo sono stati quantificati la distanza di salto orizzontale (SH), la soglia anaerobica (LA), il numero di sprint (NS), la velocità media massima in 30-m (V30), la velocità massima (Vmax) e il tempo di accelerazione (TA). I nostri risultati hanno mostrato che i valori delle capacità fisiche misurate non sono stati influenzati in modo significativo (p > 0,05) dal periodo agonistico, suggerendo che la frequenza di una partita settimanale sarebbe adeguata a mantenere gli stimoli fisici per mantenere le prestazioni ottenute prima dell'inizio delle gare. Dopo il periodo di vacanza, i valori delle capacità fisiche valutate non sono stati significativamente alterati (p > 0,05), suggerendo che il tempo di 10 giorni non è stato sufficiente a generare detraining nelle capacità valutate e che può favorire il recupero muscolare fatica. In conclusione, i risultati del presente studio indicano che le prestazioni muscolari e le capacità aerobiche e anaerobiche possono essere mantenute durante tutto il periodo agonistico, svolto con la frequenza di un gioco settimanale. Il periodo di ferie di 10 giorni è stato insufficiente a generare disallenamento nelle capacità fisiche valutate, indicando il recupero dallo stress fisico ottenuto durante il periodo agonistico.
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